Come e dove posizionare al meglio i miei diffusori? L'ideale sarebbe porsi questa domanda prima di acquistare i diffusori. Infatti, per ottenere un suono chiaro e bilanciato, è fondamentale posizionare correttamente i diffusori. Anche se ci sono alcuni aspetti da considerare quando si posizionano i diffusori per ottenere un suono ottimale, non si tratta di scienza missilistica. Abbiamo riassunto per voi alcuni consigli dei nostri esperti audio sonoro, che non si applicano solo ai nostri sintoamplificatori hi-fi. MAESTRO / MAESTRO QUANTUM e alla nostra gamma di diffusori ORCHESTRA. Nel seguente articolo potrete scoprire come creare un suono ottimale per la vostra stanza, ad esempio posizionando i diffusori in un cosiddetto triangolo stereo.
Impostazione corretta dei diffusori stereo: Come posizionare i diffusori per ottenere il suono migliore
La variante più semplice è l'impianto stereo. Si tratta di due soli diffusori a destra e a sinistra che producono il suono. Poiché non è presente un subwoofer, si parla di sistema 2.0. Se fosse presente un subwoofer, si parlerebbe di sistema 2.1. Se invece fosse presente un subwoofer, si parlerebbe di sistema 2.1. I sistemi stereo sono particolarmente adatti all'ascolto della musica, in quanto producono un suono spaziale che trasmette la profondità e l'ampiezza della riproduzione musicale. Utilizzando due diffusori separati, possono riprodurre strumenti e voci in modo più chiaro e realistico. Il risultato è un'esperienza di ascolto più coinvolgente e autentica. La chiave per ottimizzare il suono sta nel posizionamento dei diffusori stereo e nella loro distanza.
Configurare l'impianto stereo in modo ottimale: Il triangolo stereo
L'impostazione migliore per un sistema 2.0 è il classico triangolo stereo. Come suggerisce il nome, il triangolo stereo descrive la disposizione dei diffusori e della posizione di ascolto in un triangolo equilatero. A tal fine, è importante considerare in anticipo il luogo in cui si desidera ascoltare principalmente la musica e quindi determinare la posizione di ascolto più probabile. Per il nostro esempio, prendiamo un salotto e posizioniamo i diffusori in modo che formino un triangolo equilatero (uguale lunghezza dei lati) con la posizione di ascolto sul divano. Voilà! Il triangolo stereo è pronto. Il cosiddetto sweet spot, cioè il punto in cui il suono è ottimale, si trova all'estremità del triangolo. Anche se il suono proviene da destra e da sinistra, sembra che il suono provenga dal davanti.
Perché il triangolo stereo è importante?
Come mai la posizione dei diffusori ha un'influenza così forte sull'effetto sonoro? Per raggiungere le nostre orecchie, le onde sonore devono percorrere la distanza che separa la sorgente sonora dal nostro orecchio. Il tempo necessario al suono per compiere questo percorso è chiamato tempo di volo. Se un suono viene riprodotto attraverso diversi canali (ad esempio, due altoparlanti) con tempi di percorrenza diversi, il risultato può essere sbagliato. Il suono surround ne risente e abbiamo problemi a localizzare le fonti sonore. Per ottenere la migliore esperienza sonora possibile, è quindi opportuno disporre i diffusori in un triangolo stereo e tenere conto della distanza tra i diffusori.
Installazione dei diffusori in un impianto stereo: Cosa devo considerare?
Il nostro triangolo stereo è ora un perfetto triangolo isoscele e il suono è quindi quasi ottimale? Sì e no. Quando si configura un impianto stereo, oltre alla configurazione triangolare, ci sono altri punti importanti da considerare per il suono.
Distanza tra le scatole
Quando si posizionano i diffusori, prestare attenzione alla distanza tra di essi. Se la distanza è troppo piccola, i suoni si confondono. Se sono troppo distanti, si crea una sorta di vuoto nell'immagine stereo. Per questo motivo, i diffusori dovrebbero essere posizionati a circa due o tre metri di distanza l'uno dall'altro. In caso contrario, il palcoscenico diventa molto stretto e, al di sopra di esso, può crollare.
Distanza dalle pareti
I diffusori hanno bisogno di una distanza sufficiente non solo tra di loro, ma anche dalla parete. La distanza dietro il diffusore dovrebbe essere di circa 60-90 cm dalla parete più vicina. In questo modo si evitano riflessioni sonore indesiderate dalla parete dietro i diffusori, che possono avere un effetto negativo sulla riproduzione del suono. Una distanza sufficiente dalla parete è quindi fondamentale quando si installano diffusori stereo, per evitare distorsioni sonore indesiderate.
La giusta altezza dei diffusori
Anche l'altezza è molto importante quando si posizionano i diffusori. Assicuratevi di posizionare i diffusori stereo in modo che i tweeter siano all'altezza delle orecchie per garantire un suono ottimale. A meno che non si tratti di grandi torri, i diffusori non dovrebbero essere semplicemente appoggiati sul pavimento. Se non si dispone di un mobile adatto a casa, è opportuno prendere in considerazione supporti per diffusori come il sonoro STAND.
Non collocare nulla davanti ai diffusori!
Sembra logico, ma a volte capita di vedere piante e altri elementi decorativi come tende davanti ai diffusori. Questi distorcono il suono e possono avere un impatto negativo sull'esperienza di ascolto. Quindi, se volete sfruttare appieno il potenziale dei vostri diffusori stereo, evitate di posizionare oggetti davanti ad essi.
Ogni stanza è diversa!
Per l'installazione dei diffusori vale il principio di base: Ogni stanza è diversa! Per questo motivo è importante considerare l'ambiente specifico quando si installano i diffusori stereo. Il soggiorno, in particolare, è una stanza speciale e di solito non è ottimizzata per la qualità del suono. Spesso è la stanza più grande, con il volume maggiore, che deve essere riempita con il suono. Ci sono molti mobili, superfici riflettenti e altri fattori di disturbo. La maggior parte dei soggiorni contiene un mix variopinto di materiali come tessuti in pelle, stoffa o lana e superfici come parquet, marmo o vetro. È quindi difficile fare affermazioni generali sul posizionamento ottimale dei diffusori. Il risultato migliore per i propri gusti si ottiene di solito dopo alcuni tentativi ed errori. Tuttavia, se si tengono in considerazione le nozioni di base, il processo è molto più rapido.
Ottimizzazione del suono tramite l'applicazione di correzione ambientale
Per compensare alcune delle influenze sopra menzionate, alcuni dei nostri sistemi audio offrono l'opzione della cosiddetta "correzione ambientale" tramite un'applicazione. Si tratta semplicemente di effettuare misurazioni/registrazioni in vari punti della stanza utilizzando uno smartphone o un microfono speciale. In questo modo, il sistema riconosce eventuali modalità ambientali (in parole povere, le onde sonore stazionarie che possono verificarsi in determinati punti della stanza) che possono influire negativamente sulla qualità del suono e le compensa regolando le impostazioni. Il nostro MAESTRO Quantum utilizza la potente app DIRAC Live, ad esempio.